Tutta la storia è iniziata il 20 dicembre.
Io e Davide volevamo regalarci una fuga natalizia, ci colleghiamo al sito di Offerum e compriamo un pacchetto per due persone (una notte, cena e colazione) presso l'Hotel Britannia di Griante Cadenabbia sul Lago di Como.
Per un disguido, poco simpatico, il nostro coupon non poteva essere utilizzato fino al 28 gennaio. Aggiungiamo che il coupon aveva scadenza 28 febbraio, quindi calendario alla mano abbiamo deciso di fuggire sul Lago di Como il 22 e 23 febbraio.
In mesi e mesi di piogge abbiamo trovato il weekend più bello e caldo dell'inverno.
Ho potuto mangiare al porto senza giubbino e, con un po' di incoscienza, senza maglione.
Con la calma che contraddistingue chi fugge da una settimana di lavoro intenso, arriviamo a Como per le 9 e mezza di sabato mattina e pian piano facendo piccole tappe riusciamo a percorrere tutto il perimetro del lago.
Davide mi suggerisce anche di includere nel post che per il pranzo della domenica ci siamo fermati a Varenna dove abbiamo atteso due ore e quindici minuti per antipasto primo e dolce.
Non ci sembra carino inserire il nome del ristorante, non spetta a noi recensire o criticare.
Il missoltino con la polenta ha comunque ricevuto un plauso dal cuoco della coppia.
Di seguito le nostre tappe e le nostre avventure.
A Bellagio verso la punta frangivento incappiamo nei cugini lasciati a casa.
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Non volevamo nemmeno la foto, caro amico asiatico, e potevi almeno togliere il tuo ditone. Stavamo cercando una cache, ci hai rovinato la caccia! |
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Pronti per la cena. Volevamo pure aperitivare ma la signorina barista, straniera, non capiva la mia definizione di crodino... |
Foto: Davide Chiodi con Iphone
Per la fuga mi sono portata questo libro.
Amo la figura di quel donnaiolo di Frank Lloyd Wright e dopo "Mio amato Frank" di Nancy Horan edito da Einaudri è la volta di "Le donne" edito da Feltrinelli.